Realizzazione e video

Il progetto per la nuova Piazza Castello è essenzialmente un intervento paesaggistico che prevede il consistente ampliamento del verde esistente in collegamento con il Parco Sempione. La realizzazione del progetto, la cui impostazione deriva dalla volontà di armonizzare il verde esistente con una concezione paesaggistica e spaziale che riprendesse e portasse a pieno compimento l’idea originaria ottocentesca di Beruto e Alemagna, ovvero della piena integrazione del Castello nell’ambito del sistema urbano/monumentale Foro Buonaparte – Parco Sempione, ha dovuto necessariamente prendere in esame, caso per caso, episodiche e limitate interferenze fra disegno complessivo dello spazio, ritrovamenti archeologici e preesistenze arboree.
Quanto alle interferenze fra resti archeologici presenti al di sotto della superficie di progetto e realizzazione dei triplici filari perimetrali, è stata colta l’occasione per evidenziare la posizione dei resti mediante la sostituzione di alcuni degli Aceri Platanoidi previsti in progetto con piante di Agrifoglio, arricchendo il progetto di un ulteriore elemento espressivo carico di pregnanza simbolica e compatibile con la salvaguardia dei ritrovamenti, senza rinunciare alle previste piantumazioni di nuovi esemplari.
Va inoltre considerato che la collocazione delle preesistenze arboree, talvolta corrisponde a logiche ascrivibili alla concezione originaria dell’impianto del verde, talvolta – al contrario – è dovuta a una più o meno casuale dislocazione degli esemplari, realizzata in tempi diversi e in assenza di una accurata progettazione paesaggistica. Anche in presenza di esemplari che ricadono nel secondo caso, in considerazione dell’impatto paesaggistico ormai storicizzato o della qualità oggettiva degli esemplari, si è deciso di salvaguardare gli alberi esistenti. 

Ciò è riscontrabile, in particolare, nel mantenimento delle masse verdi ai lati della Torre del Filarete o di altri esemplari di grandi dimensioni dislocati nelle aree laterali. In altri casi, i previsti – e autorizzati da tutti gli organi preposti – abbattimenti non sono stati eseguiti, avendo preferito tollerare lievi incongruenze di carattere geometrico anziché procedere allo spostamento o alla sostituzione di alberi in buona salute.
In quattro episodi, tuttavia, l’abbattimento è stato giudicato inevitabile per la salvaguardia della nitida concezione spaziale e dell’accurata progettazione del verde dell’intera area. A compensazione, oltre ai 164 nuovi alberi in corrispondenza dei filari perimetrali e all’inserimento di nuove specie arbustive nelle aiuole, sono stati previsti 11 nuovi alberi (tre Gledizie, una Quercia, cinque Tigli, una Paulonia e un Ginkgo Biloba). Queste decisioni sono maturate consapevolmente in virtù della salvaguardia qualitativa di un intervento di massiccia de-pavimentazione, di entità e rilevanza eccezionali. Infatti, ad eccezione di via Beltrami dove per ragioni legate alla monumentalità del contesto e all’impossibilità tecnica di effettuare nuove piantumazioni (in primo luogo per la presenza del mezzanino della metropolitana che occupa quasi interamene tale spazio), la pavimentazione in asfalto è stata sostituita da Granito Bianco di Montorfano e Beola Grigia; l’asfalto è del tutto scomparso dall’area di progetto, sostituito dall’ampliamento delle aree a verde (ampliate di 3700 metri quadrati) e dai percorsi in calcestre, totalmente drenante. Ne deriva non solo il raggiungimento di una qualità paesaggistica complessiva assente da quasi un secolo di progressivo decadimento, bensì l’incremento esponenziale di tutti gli elementi di beneficio in termini di salubrità e benessere.

PIAZZA CASTELLO

GENNAIO – LUGLIO 2023

PIAZZA CASTELLO

GENNAIO – DICEMBRE 2022

PRESENTAZIONE
DELL’AMMINISTRAZIONE

GENNAIO 2023

ASSESSORATO A URBANISTICA,
VERDE E AGRICOLTURA

Direzione Quartieri e Municipi Are
Verde, Agricoltura e Arredo Urbano

PROGETTISTI

Arch. Emanuele Genuizzi
Arch. Vincenzo Strambio De Castillia
Arch. Giovanni Banal
Arch. Enrico Ragazzo

IMPRESE A.T.I.

SCAVI E LAVORI

 

GIARDINI E PAESAGGI D’AUTORE

 

EDILIZIA STRADALE • ARREDO URBANO

 

di Emanuele BARTOLINI

 

PIANO DI COMUNICAZIONE

PROGETTO CESATE E PIANO DI COMUNICAZIONE